Om Namo Bhagavate Sri Arunachalaramanaya

sabato 5 aprile 2014

La Grandezza del Sé




1058 In virtù della perfezione di swarupa, l'unità in cui il vedente diviene il vedere, la propria reale natura è la più elevata. La natura-'Io', la luce-mauna in cui l'ego, l'io che vede, è completamente estinto, è il Sé, la suprema consapevolezza.

Bhagavan: Tu sei il Sé. Tu esisti sempre. Oltre che esiste, sul Sé non può essere affermato niente di più. Vedere Dio o il Sé è solo essere il Sé o te stesso. Vedere è essere.

Domanda: Quando un uomo realizza il Sé, cosa vedrà?

Bhagavan: Non c'è il vedere. Vedere è solo essere. Lo stato di realizzazione del Sé, come lo chiamiamo, non è ottenere qualcosa di nuovo o raggiungere una meta lontana, ma semplicemente essere ciò che sempre sei e che sempre sei stato. Tutto ciò che è necessario è che abbandoni la tua percezione del non-vero come vero. Tutti noi stiamo percependo, cioè ritenendo reale, ciò che non è reale. Dobbiamo solo abbandonare questa nostra abitudine. Allora realizzeremo il Sè come il Sé, o in altre parole, "Essere il Sé" A quel punto uno potrebbe ridere di sé stesso per aver cercato di scoprire il Sé che è così auto-evidente. Così, cosa possiamo dire a questa domanda? Quello stadio trascende il vedente e il visto. Non c'è vedente per vedere qualcosa. Il vedente che sta vedendo tutto ciò ora cessa di esistere e solo il Sé rimane.

Guru Vachaka Kovai - Muruganar

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